Palermo e la Conca d’oro

Palermo, capoluogo della Sicilia, si estende sulla costa nordoccidentale dell’isola, ai margini della Conca d’Oro, una fertile zona agricola coltivata prevalentemente ad agrumi, tra il Monte Pellegrino e il Capo Mongerbino. La Sicilia è esposta al fresco vento di maestrale che soffia dalla Sardegna, ma anche allo scirocco che viene dall’Africa e può aumentare la temperatura di parecchi gradi (si possono superare i 20 °C in inverno, e toccare o superare i 40 °C in estate). Le nevicate sono alquanto rare, l’ultima è stata nel 2014, ma durano poche ore e la neve non si accumula perché, come abbiamo detto, la temperatura è quasi sempre sopra lo zero. In estate Palermo è soleggiata e prevalgono i cieli sereni; in inverno periodi soleggiati si alternano a periodi di maltempo con nuvolosità e temporali. Le precipitazioni si concentrano generalmente nella stagione invernale e primaverile.

Il porto di Palermo, uno dei più importanti del Mediterraneo, giace in una profonda ed incantevole insenatura ed ha un notevole movimento sia di merci che di passeggeri.

L’abitato era originariamente circondato da una cinta muraria che si estese gradualmente, soprattutto durante le dominazioni araba e normanna di epoca medievale. Successivamente, a partire dalla fine del tredicesimo secolo, gli Aragonesi fecero demolire molti vecchi edifici e crearono due lunghe arterie rettilinee che divisero la città in 4, chiamati “Quattro Canti “. Durante il regno dei Borboni le mura, vennero ampliate maggiormente. Quando poi la Sicilia fu annessa all’Italia, Palermo vide una notevole espansione edilizia. Un vero e proprio boom edilizio si ebbe tra gli anni 50 e 60 del ventesimo secolo, che estese di molto e in maniera dissennata lo spazio urbano e comportò il sacrificio di splendidi palazzi di stile liberty, ragione per cui venne definito il “Sacco di Palermo”.

Dal punto di vista morfologico, il territorio di Palermo e della sua provincia è alquanto vario perché è costituio da un’alternaza di rilievi montuosi e piaure costiere. La città è attraversata dal fiume Oreto e molti altri corsi d’acqua scorrono nella provincia.

  1. Dove si trova in Sicilia Palermo? A quali venti è esposta la Sicilia? Che impatto hanno sulla temperatura?
  2. E’ tutto pianeggiante il territorio di Palermo e dintorni? Che cosa si coltiva nella Conca d’Oro?
  3. Che tipo di clima ha Palermo? Quando si hanno giornate soleggiate e quando nuvolosità e pioggia? Nevica spesso?
  4. Che posto occupa il porto di Palermo nel Mediterraneo?
  5. Esiste ancora la cinta muraria? Che cosa fecero costruire gli Aragonesi?
  6. Quando ci fu a Palermo un boom edilizio? Che cosa venne sacrificato in questo periodo?
  7. Ci sono corsi d’acqua a Palermo e nella sua provincia?

Adesso ricordiamo il vocabolario concernente la geografia e il clima di Palermo, facendo quest’esercizio:

Ricerca e conversazione in coppie. Prima di conversare con il tuo/la tua partner, devi fare un po’ di ricerca sui vari quartieri di Palermo per poi poter chiacchierare e rispondere alle seguenti domande: Se tu decidessi di andare a Palermo, in quale stagione preferiresti andarci? Perché? E in quale quartiere della città vorresti alloggiare? Per quale ragione sceglieresti proprio quel quartiere? Dove si trova precisamente? Indicalo sulla mappa della città!