Dalla fondazione all’epoca bizantina

Sondaggio

Leggiamo adesso una concisissima sintesi del periodo che va dalla fondazione di Napoli all’epoca bizantina, rispondiamo alle domande e facciamo un sondaggio per decidere la conoscenza di quali di questi eventi e personaggi storici vogliamo approfondire.

Una leggenda racconta che quando Ulisse non si lasciò incantare dal canto delle sirene Partenope, Ligeia e Leucosia queste si suicidarono e i loro corpi galleggianti vennero trasportati dal mare. Le onde spinsero Partenope alle foci del fiume Sebeto, dove poi i greci fondarono Partenope. Gli storici dicono invece che la città fu fondata dai greci cumani nel VIII secolo a.C e che in poco tempo dominò il commercio marittimo sul Mar Tirreno.

Neapolis fu invece fondata nel VI secolo a.C da un gruppo di oligarchi interessati a rivaleggiare anche commercialmente con Partenope, la città da cui provenivano.

Nel 326 a.C i romani, che avevano già conquistato Capua, assediarono Neapolis che oppose molta resistenza ma che alla fine dovette cedere. Il processo di romanizzazione comunque durò a lungo.

Il V secolo d.C fu funesto anche per Neapolis che nel 459 fu vittima degli attacchi dei vandali e nel 476 di una tremenda eruzione del Vesuvio, la cui cenere si sparse in tutta Europa. Il 476 fu anche l’anno in cui venne deposto l’ultimo imperatore romano, Romolo Augusto.

Nel VI secolo d.C Neapolis divenne una provincia bizantina. La città venne riorganizzata da un punto di vista militare e giuridico. Nei secoli successivi quanti nemici ebbe la città e quante minacce subì! Longobardi, lo Stato Pontificio, i saraceni ed infine il Sacro Romano Impero che voleva espandersi nel Sud della penisola.

  1. Da chi e quando fu fondata Partenope? Da dove deriva questo nome?
  2. Aveva dei nemici interni Partenope? Per quale ragione?
  3. La cultura greca scomparve rapidamente dopo la conquista romana?
  4. Che cosa successe di tragico a Napoli nel 476?
  5. Lasciarono la citt`a immutata i bizantini?
  6. C’erano delle minacce esterne per la napoli bizantina?

Itinerario archeologico.

Crea una mappa interattiva di un tuo itinerario archeologica in cui descrivi i siti di tuo interesse. Dovrai anche spiegare oralmente alla classe le ragioni delle tue scelte.

La statua del Dio Nilo.

La statua del Dio Nilo è una scultura marmorea di epoca romana, risalente al II d.C., che si trova nel cuore del centro storico della città partenopea. In quell’area viveva infatti una comunità egiziana – costituita prevalentemente da mercanti – in cui venne deciso di erigere una statua in onore della divinità del fiume Nilo, divinità portatrice di prosperità e ricchezza (la cornucopia nella mano destra). Nei secoli successivi la statua ebbe una storia molto travagliata: fu rimossa, decapitata, danneggiata e i putti e la sfinge che si trovavano alla sua base furono rubati durante il secondo dopoguerra, per essere probabilmente venduti al mercato nero. Nel 2014 la statua è stata restaurata e ripresentata alla città con una solenne inaugurazione.